VENDEMMIE
VENDEMMIA 2003
Le stagioni non sono più quelle di una volta e fare programmi diventa un impresa, si susseguono annate siccitose ad annate piovose e viceversa.
Il 2002, annata piovosa e fredda come non si ricordava da tempo, ha lasciato molto prodotto in campo. Il 2003 ci ha donato invece tanto sole e una siccità memorabile che ha messo a dura prova Vigneti e Uomini.
Questi andamenti stagionali mettono in ginocchio la produzione con cali dal 20% al 30%, ma quando il gioco si fa duro i Duri, i sodi (in dialetto romagnolo I SUD ) cominciano a giocare . Gli agronomi, i wine-maker, tirano fuori gli artigli, preparandosi per la battaglia più importante dell’anno, LA VENDEMMIA.
Spesso nelle annate difficili nascono vini di carattere che si distinguono per personalità e grinta. Il 2003 ci ha donato vini di grande concentrazione, con polpa e struttura. I vini rossi hanno beneficiato in modo particolare dell’andamento stagionale; SANGIOVESE ,CABERNET SAUVIGNON e CAGNINA si presentano con colorazioni fitte, densi, quasi oleosi con corpo e tannini ben espressi.
Anche i vini bianchi rispecchiano l’andamento stagionale del 2003, il contenuto zuccherino dell’uva era molto elevato. ALBANA, PAGADEBIT e CHARDONNAY sono di grande impatto gustativo, ampi, voluminosi e caldi, forse leggermente penalizzate le caratteristiche aromatiche che al momento sono un pò compresse.