Ricette Artusi e vini romagnoli: il gusto autentico tra Forlimpopoli e Bertinoro

Le ricette Artusi, con l’uscita del libro “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, hanno segnato un momento storico per la cucina italiana e, oggi, continuano a raccontare il gusto autentico della tradizione. Dalla città natale di Pellegrino Artusi, Forlimpopoli, fino a Bertinoro di Romagna, terra di grandi vini, il legame tra cibo e territorio rimane fortissimo.

In questo articolo scopriremo i piatti più celebri di Artusi, gli abbinamenti con i vini romagnoli della Cantina Celli di Bertinoro e l’importanza della cultura enogastronomica in Romagna, una terra unica nell’ambito.

Il valore delle ricette Artusi nella cucina italiana

Le ricette Artusi hanno fatto la storia della cucina italiana moderna. Nel suo celebre volume “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, Pellegrino Artusi ha raccolto più di 700 piatti che hanno fatto scuola. Oltre ad essere un manuale utile e pratico, questo libro racchiude in sè un racconto di vita, cultura e tradizioni che hanno plasmato la tavola italiana.

Ancora oggi, i suoi consigli e le sue preparazioni sono seguiti da cuochi e appassionati. Non sorprende che tuttora il libro di ricette firmato Artusi venga quindi considerato una vera “Bibbia culinaria”. La Romagna, sua terra d’origine, custodisce con orgoglio questo patrimonio, dove la cucina tipica romagnola resta un punto di riferimento per chi ama autenticità e semplicità.

Libro di ricette Artusi: patrimonio della tradizione gastronomica

La scienza in cucina Artusi sfrutta ingredienti genuini e preparazioni semplici per raccontare l’anima della cucina tipica romagnola: dalla pasta fatta in casa ai secondi di carne, passando per dolci intramontabili, ogni ricetta è pensata per esaltare convivialità e sapori autentici di una cucina fortemente radicata nel territorio.

Il libro di ricette Artusi è tradotto in più lingue e ancora oggi viene ristampato in quanto testimonianza vivente del legame fra storia, cucina e territorio. E proprio qui, tra Forlimpopoli e Bertinoro, nasce l’incontro ideale tra i piatti di Artusi e i grandi vini romagnoli.

libro di ricette artusi”; copyright: Food museums of the province of Parma, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Forlimpopoli e Bertinoro di Romagna: tra festa Artusiana e vini del territorio

Forlimpopoli è la città natale di Pellegrino Artusi e, qui, ogni anno a giugno si celebra la “Festa Artusiana”: un evento che trasforma il centro storico in un palcoscenico di profumi e sapori. La cucina di Artusi rivive nei vicoli con spettacoli, laboratori e degustazioni che celebrano la tradizione romagnola. In generale, Forlimpopoli è oggi un punto di riferimento per la cucina tipica romagnola anche grazie al suo cittadino più illustre, Pellegrino Artusi.

A pochi chilometri sorge Bertinoro di Romagna, la “città dell’ospitalità” in cui il vino è protagonista: Albana, Sangiovese, Trebbiano, Pagadebit raccontano tutti la storia di una terra generosa. La Cantina Celli di Bertinoro custodisce questa eredità da ben 60 anni, offrendo vini romagnoli che sanno esaltare le ricette più autentiche e i piatti tradizionali…vediamo come!

Ricette Artusi: piatti romagnoli tra i più celebri

Tra le ricette Artusi spiccano i primi piatti, simbolo della cucina tipica romagnola: i cappelletti in brodo, i passatelli e i tortelli sono piatti che raccontano la Romagna e la sua tradizione. La scienza in cucina Artusi esprime sicuramente l’essenza di un territorio che ha fatto della pasta fresca un’arte.

Oltre ai primi piatti, Artusi valorizza i piatti romagnoli a base di carni bianche, selvaggina e dolci semplici, perfetti con i vini locali. Nella sua opera, Artusi non si limita peraltro a descrivere ingredienti e tecniche, ma arricchisce ogni piatto con aneddoti e consigli pratici; anche per questo, il libro di ricette Artusi rimane un punto di riferimento insostituibile per chi desidera riscoprire la cucina tipica romagnola.

I passatelli: simbolo della cucina tipica romagnola

Tra le ricette Artusi dedicate ai primi piatti romagnoli, i cappelletti e i passatelli vengono celebrati come due simboli della Romagna, ancora oggi protagonisti nelle tavole festive. I passatelli occupano però un posto speciale: preparati con pane grattugiato, uova e formaggio, vengono cotti in brodo e serviti caldi, ideali nei mesi invernali.

Nel libro di ricette Artusi i passatelli vengono descritti con cura, sottolineando la semplicità degli ingredienti e l’intensità del sapore. Questo piatto, tipico della tradizione romagnola, si sposa alla perfezione con un calice di Pagadebit, che ne valorizza delicatezza e carattere.

Primi piatti romagnoli da scoprire

La pasta fresca ripiena occupa un posto d’onore nel libro di ricette Artusi, con varianti di tortelli e cappelletti che hanno fatto scuola. Pur non citando espressamente i tortelli romagnoli alle erbe, Artusi descrive preparazioni simili, come i tortelli di ricotta e spinaci, molto vicini alla ricetta diffusa sulle tavole romagnole.

I tortelli verdi, ripieni di ricotta ed erbe di campo, rappresentano infatti un piatto tipico della cucina romagnola, semplice ma ricco di sapore. Ancora oggi vengono serviti con burro fuso e salvia o con un leggero condimento al pomodoro.

La loro delicatezza li rende ideali da abbinare a un calice di Albana secco di Romagna della Cantina Celli, che con la sua freschezza valorizza i profumi delle erbe.

I secondi piatti firmati Artusi della cucina tipica romagnola

Le pagine del libro di ricette Artusi dedicate ai secondi piatti raccontano la cucina casalinga dell’Ottocento, fatta di preparazioni semplici ma ricche di gusto. Tra le più celebri troviamo il pollo alla cacciatora, cucinato con vino, erbe aromatiche e pomodoro, e il coniglio in umido, piatto principe della cucina tipica romagnola, arricchito da spezie e vino rosso.

Nell’incontro tra vini e cibi, queste carni trovano sicuramente un buon compagno nel Sangiovese, del quale lo storico “Bron&Rusèval” di Celli offre una versione riserva raffinata e delicata.

I dolci tra le ricette Artusi: semplicità e tradizione

Le ricette Artusi non vanno a comprendere solo primi piatti e carni: un’intera sezione del suo libro è dedicata ai dolci. Tra i più celebri troviamo la torta margherita, soffice e delicata, i cantuccini croccanti da gustare a fine pasto e il panettone nella sua versione casalinga.

Artusi propone dolci semplici, realizzati con ingredienti facilmente reperibili, perché voleva che la pasticceria fosse alla portata di tutti. Anche in questo caso la sua filosofia è chiara: la cucina deve essere genuina, conviviale e adatta a ogni famiglia.

I dolci di Artusi sono perfetti da abbinare allo spumante dolce e all’Albana passito della Cantina Celli di Bertinoro, che ne esaltano leggerezza e profumi, trasformando ogni fine pasto in un momento di festa.

Cibi e vini: abbinamenti tra ricette Artusi e vini romagnoli della Cantina Celli – un recap

L’incontro tra cibi e vini è centrale nell’opera di Artusi. Le sue ricette trovano, ovviamente, compagni ideali nei vini romagnoli, e la Cantina Celli di Bertinoro propone etichette che valorizzano al meglio tale tradizione gastronomica.

Ecco i 4 abbinamenti tra cibi e vini romagnoli finora suggeriti:

  • Primi piatti romagnoli come cappelletti, passatelli in brodo e tortelli alle erbe si sposano perfettamente con l’Albana secco di Romagna, che ne esalta delicatezza e aromaticità, oppure con un buon Pagadebit per dare carattere al pasto.
  • Coniglio in umido e pollo alla cacciatora richiedono un rosso strutturato come il Sangiovese di Romagna Riserva, capace di bilanciare la ricchezza del piatto.
  • Torta margherita e Albana dolce spumante della Cantina Celli risulta essere un’ottima accoppiata, grazie ad uno dei vini romagnoli che più regala leggerezza e note fruttate.
  • Cantuccini nascono per essere mangiati accanto all’Albana passito, per un finale dolce e avvolgente.

Visitare la Cantina Celli di Bertinoro per scoprire i vini romagnoli

Ogni visita alla Cantina Celli è un viaggio sensoriale, al termine del quale i partecipanti portano a casa vini unici capaci di incontrarsi perfettamente con i piatti romagnoli facenti parte delle ricette Artusi, e non solo.

Qui, degustazioni guidate permettono di scoprire l’unione perfetta tra cibi e vini, valorizzando la cucina tipica romagnola tramite varietà come Albana, Sangiovese, Trebbiano e Pagadebit…

Visitando la Cantina Celli Bertinoro viene riscoperta nella sua reale dimensione, come luogo in cui tradizione e gusto si fondono in armonia: l’esperienza non è solo enologica, ma culturale.

Assaggia anche tu l’autenticità romagnola, visita lo shop di Celli!

Testo a cura di: Lara Balestra